
Eppo, in stretta collaborazione con Camera di Commercio Belga-Italiana, MasterLex, ADU (Associazione Diritti Umani Per La Promozione E La Difesa Dei Diritti Fondamentali Dell’Uomo) e A.GIU.S (Associazione Giuristi Siciliani) presentano un nuovo evento formativo, che si terrà a Bruxelles (29/30 Aprile 2024) e online in streaming.
La Procura Europea: un nuovo paradigma per la giustizia penale in Europa
Si sta delineando una nuova figura nel panorama professionale internazionale: l’Avvocato Europeo
Inizia un percorso professionale pionieristico, scoprendo le sfaccettature di una specializzazione sempre più richiesta nel mercato internazionale.
Non solo un esperto accademico in materia di diritto europeo, ma un professionista legale altamente specializzato, in grado di conoscere e gestire perfettamente i casi transnazionali.
L’evento accoglierà il contributo di magistrati, avvocati e giuristi di alto livello: presenti a Bruxelles vi saranno infatti figure del calibro della Dott.ssa Emma Rizzato (PED di Venezia), dell’Avv. Antonio Golino (Clifford Chance) e l’Avv. Amedeo Barletta.
Il corso si terrà in lingua italiana, e con alcuni contributi in lingua inglese.
L’evento è stato accreditato dal CNF: 8 crediti formativi per la partecipazione, in materia di Diritto Europeo e Diritto Penale.
Il corso è rivolto a giuristi, avvocati, laureati in giurisprudenza e funzionari delle Istituzioni Europee.
Al giorno d’oggi è impossibile pensare che l’attività giuridica debba limitarsi soltanto ai casi all’interno dei confini italiani.
La professione legale non si può più intendere esclusivamente in ambito nazionale e tutti quei professionisti che hanno già compreso questo cambiamento stanno esplorando nuovi orizzonti.
Al contrario, chi resta ancorato ad una concezione vetusta della professione, sta perdendo tantissime opportunità:
Seguire casi di interesse internazionale, che abbracciano tutti i settori specifici della professione
Specializzarsi in un ambito giuridico sempre più richiesto
Entrare in un network più ampio di professionisti europei
Comprendere ed accogliere le esigenze di un bacino d’utenza infinitamente maggior
🇪🇺 PRONUNCE DELLA CGUE CHE HANNO CAMBIATO LA VITA DEGLI ITALIANI https://www.youtube.com/watch?v=lTkndwZ9t94 6 marzo 2025, ore 14,30 – 17,30 – Sala Gualdoni – Palazzo di giustizia di Milano – 3CF per avvocati (anche webinar per gli avvocati fuori foro). • Due tavole rotonde tra autorevoli esperti della materia, che rappresentano prospettive nettamente differenti, per cui si prospetta un confronto intrigante. 1. Ordinamento giudiziario e deontologia (capitolo 8 – pag. 219 libro):8.1. I criteri di legittimità di un sistema disciplinare dei magistrati.(Sentenza della CGUE dell’11 maggio 2023 emessa nella causa C-817/21). • INTERVENGONO: 15:00 – 16:00 1. ANDREA REALE (Autore del capitolo I magistrato I giudice penale I membro direttivo centrale ANM I rappresentante “Articolo Centouno”); 2. LUCA PONIZ (Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di appello di Milano I ex Presidente ANM); 3. VALENTINA ALBERTA (Presidente Camera penale di Milano). (Il quarto partecipante sarà svelato solo all’evento). 2. DIRITTO PENALE (capitolo 4 – PAG. 170 libro):4.3. Il controllo giurisdizionale sulle misure investigative transfrontaliere.(Sentenza della CGUE – Grande Sezione – del 21 dicembre 2023 emessa nella causa C-281/22). • INTERVENGONO: 16:10 – 17:15 1. GIANLUCA PIPITONE (Avvicato a Trapani I Presidente Osservatorio EPPO); 2. LUCA DE MATTEIS (Capo Ufficio legale ad interim presso European Public Prosecutor’s Office); 3. ALESSANDRO MAZZONE (Avvocato penalista del Foro di Milano I Milano). – CONCLUDE: 17:15 – 17:30 1. LUCA MARINI (Magistrato I Presidente GIP Venezia I Già Presidente Sezione Penale Tribunale di Ferrara I PM e Giudice a Venezia I Già componente Commissione Nordio per la riforma del Codice penale I In pensione dal 2024). • SALUTI ISTITUZIONALI: 1. ANTONINO LA LUMIA*(Presidente Ordine degli avvocati di Milano);2. FABIO ROIA (Presidente Tribunale di Milano);2. FRANCESCA NANNI (Procuratore Generale presso la Corte di Appello);3. MARGHERITA KÒSA* (Avvocato a Milano I Presidente Professionisti del diritto);4. LINO ORRICO (Presidente Movimento forense Milano). • MODERANO: 1. RICCARDO RADI (Avvocato penalista a Roma I Coordinatore Dip. penale Professionisti del diritto I Blogger I Consulente giuridico associazione Errori Giudiziari ); 2. MATTEO DE MEO (Avvocato penalista del Foro di Vicenza I Vicepresidente Osservatorio EPPO I Membro Professionisti del diritto). • INTRODUCONO: 1. VALENTINO VECCHI (Dottore commercialista a Napoli I Consigliere Professionisti del diritto); 2. EDOARDO FERRAGINA (Avvocato a Viareggio I Curatore del libro I Consigliere Professionisti del diritto); 3. ALESSANDRO GARGIULO (Avvocato a Napoli I Vicepresidente Movimento forense). Condividi: Articoli Recenti
Maxi Frode Fiscale da 1,3 Miliardi: La Procura Europea Smantella Rete Criminale Internazionale. Meloni: ‘Eccellente Operazione della Guardia di Finanza’ Maxi Frode fiscale transnazionale da 1, 3 miliari di euro scoperta dalla Procura Europea di Palermo: il Governo Italiano plaude il lavoro di EPPO. Giorgia Meloni: “Desidero esprimere il mio apprezzamento e ringraziamento alla Guardia di Finanza per l’eccellente operazione condotta contro una vasta frode all’IVA, estesa su diversi Stati dell’Unione Europea. Questo successo conferma la dedizione delle Fiamme Gialle e il fermo impegno del Governo nel contrastare l’evasione, una delle nostre massime priorità”. Ancora un’altra gigantesca indagine della Procura Europea metterebbe in luce una complessa frode, posta in essere attraverso schemi di evasione Iva, noti come frodi carosello, nel commercio di prodotti informatici e elettronici, attraverso l’utilizzo di 269 società fantasma, tra cui imprese situate in Olanda, Lussemburgo, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania, per un valore complessivo di fatture false emesse nel periodo 2022-2023 pari ad euro 1,3 miliari di euro. I numeri dell’indagine sono senza precedenti: 47 misure restrittive, 34 in carcere, 9 agli arresti domiciliari e 4 interdittive, sequestrati beni per un valore complessivo di € 520 milioni, 160 perquisizioni in 30 province Italiane. Mafia e camorra hanno partecipato attivamente a questo schema, investendo i profitti delle frodi in altre attività illecite e riciclando il denaro attraverso operazioni immobiliari e altri settori economici: tra gli esponenti coinvolti Tony Lo Manto, vicino ai clan di Brancaccio, che, intravedendo gli enormi guadagni del business, ne sono entrati a far parte fornendo provviste finanziarie e riciclando così il denaro sporco intascato con altre attività criminali. Condividi: Articoli Recenti Contattaci